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Le leggi antiebraiche dell'Italia fascista
I TESTI
a cura di Michele Sarfatti e Irene De Francesco, Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC
in memoria di Andrea Tournoud
ABBREVIAZIONI
DCG: Decreto del capo del governo, presidente del comitato dei ministri DLD: Decreto legislativo del duce DM: Decreto ministeriale GUI: Gazzetta Ufficiale d'Italia (della Repubblica Sociale Italiana) GURI: Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia L: Legge RD: Regio decreto RD-L: Regio decreto-legge
NB. Il RD-L era emanato dal governo, esso entrava in vigore entro quindici giorni e doveva essere convalidato da una legge di conversione in legge.
NOTA ESPLICATIVA
Vengono qui riprodotti, in ordine di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, i principali testi legislativi emanati dal governo fascista italiano dal 1938 al 1945.
Va tenuto presente che alcune norme persecutorie, talora di elevata gravità, vennero introdotte tramite ‘circolari' o altri provvedimenti amministrativi.
In particolare, l'arresto degli ebrei fu disposto dalla Repubblica Sociale Italiana con l'ordinanza di polizia n. 5 del 30 novembre 1943.
Ai testi legislativi qui riprodotti vanno aggiunti perlomeno:
* RD 12 dicembre 1938, n. 1852, Libro Primo del Codice Civile (GURI n. 285, 15 dicembre 1938), (art. 1, 89, 153, 290, 340, 346, 391, 402). Il RD 16 marzo 1942, n. 262, Codice Civile (GURI n. 79, 4 aprile 1942), riunì i vari Libri del Codice Civile, modificando il numero progressivo di alcuni articoli del Libro Primo (art. 1, 91, 155, 292, 342, 348, 393, 404).
* RD 24 aprile 1939, n. 640, Disposizioni per l'attuazione del Libro Primo del Codice Civile e disposizioni transitorie (GURI n. 105, 3 maggio 1939), (art. 106, 117). Il RD 30 marzo 1942, n. 318, Disposizioni per l'attuazione del Codice Civile e disposizioni transitorie (GURI n. 91, 17 aprile 1942), riunì le disposizioni concernenti i vari Libri del Codice Civile, modificando il numero progressivo di quelle del Libro Primo (art. 128, 250).
* DCG 9 giugno 1939, Determinazione degli Istituti di credito fondiario ai quali può essere conferita dall'Ente di gestione e liquidazione immobiliare con sede a Roma, la delega prevista dall'art. 12 del R. decreto-legge 9 febbraio 1939-XVII, n. 126 (GURI n. 143, 20 giugno 1939).
Numerosi altri provvedimenti ebbero per oggetto questioni quali la revoca di concessioni o di iscrizioni a particolari albi precedentemente accordate ad ebrei, la nomina dei componenti delle commissioni previste dalle varie leggi, l'indicazione della razza nelle domande rivolte a pubbliche autorità e nelle richieste di partecipazione a concorsi, l'estensione a specifici ambiti della normativa già emanata. Al riguardo, si possono menzionare i seguenti esempi:
* RD 9 luglio 1939, n. 1238, Ordinamento dello stato civile (GURI n. 204, 1 settembre 1939), concernente tra l'altro l'indicazione della razza nei documenti di stato civile, le disposizioni matrimoniali del RD-L 1728/1938 e quelle sui cognomi della L 1055/1939 (art. 73, 96, 126, 135, 140, 164).
* RD 6 maggio 1940, n. 635, Approvazione del regolamento per l'esecuzione del testo unico 18 giugno 1931-X, n. 773 delle leggi di pubblica sicurezza (GURI n. 149, 26 giugno 1940), concernente tra l'altro l'indicazione della razza in alcune domande e dichiarazioni alla polizia (art. 12, 231).
* L 9 febbraio 1942, n. 194, Disciplina giuridica della professione di attuario (GURI n. 69, 25 marzo 1942), estendente a tale professione la L 1054/1939 (art. 20).
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collega allegato
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